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OLBIA, 19/06/2013 - Il Rally Italia Sardegna 2013, manifestazione organizzata dall’Automobile Club d’Italia con il fondamentale contributo della Regione Sardegna, entra oggi ancor più nel vivo con la seconda giornata di ricognizioni pregara. Dei 56 equipaggi iscritti alla gara sono stati 52 quelli che hanno superato le verifiche e prenderanno domani il via alla corsa. All’appello sono infatti mancati il n.23 il brasiliano Daniel Oliveira (Ford Focus Wrc), il n.45 lo spagnolo Alexander Villanueva (Mitsubishi Lancer Evo X), il n.86 il francese Cyrille Feraud (Mitsubishi Lancer Evo X), ed il n.99 il sardo Raffaele Donadio (Fiat Panda). Da domani mattina la manifestazione entra nel vivo con lo shakedown alle ore 8, e la qualifying stage in programma alle 11 sugli sterrati di Monte Pinu. Poi alle ore 13 ci sarà la scelta delle posizioni di partenza nella piscina del Geovillage e in serata alle ore 19 la partenza cerimoniale della gara da Piazza d’Italia a Sassari, che sarà data dal presidente dell’ACI Angelo Sticchi Damiani insieme al presidente della FIA Jean Todt, per la prima volta presente in Sardegna per assistere dal vivo alla gara. Venerdì 20 poi il via della gara con otto prove speciali ricavate nel sassarese ed in Gallura, seguite sabato dalla giornata finale composta da altre 8 speciali tutte ambientate sugli sterrati del Monte Acuto. In totale saranno quindi 16 le prove speciali per ben 304 km cronometrati che decideranno il vincitore della settima manche stagionale del mondiale. La battaglia sarà molto aperta con in testa Sébastien Ogier e la Volkswagen Polo R Wrc, i veri dominatori di questa stagione iridata, in cui il pilota francese si è sinora aggiudicato tre delle sei prove sinora disputate. Ogier dovrà vedersela anzitutto con il suo compagno di squadra Jari-Matti Latvala, recente vincitore in Grecia, e poi contro i due piloti della Citroen Ds3 Wrc Mikko Hirvonen e Dani Sordo. Da seguire poi anche le Ford Fiesta Wrd della MSport di Mads Ostberg, Evgeny Novikov, Thierry Neuville e del giovane Elfyn Evans che sostituisce Nasser Al-Attiyah, ed infine nel Wrc 2 l’ex pilota di F.1 Robert Kubica che dopo la vittoria in Grecia sulla Citroen Ds3 Rrc punta ora a ripetersi in Sardegna. Nel Wrc 2 saranno in gara anche i nostri Lorenzo Bertelli (Ford Fiesta Rrc) e Marco Vallario (Mitsubishi Lancer Evo X), mentre nel Wrc 3 da seguire la gara di Simone Campedelli che punta alla vittoria nella sua categoria. Da segnalare infine che domani 20 giugno alle ore 17 si terrà presso gli uffici del Comune di Arzachena in Piazza Risorgimento una conferenza stampa che sarà centrata sull'evento sportivo del Rally Italia Sardegna e sulla volontà sinergica degli Enti locali sardi di continuare ad ospitare il Rally per i prossimi anni. Alla conferenza interverranno, oltre al sindaco di Arzachena Alberto Ragnedda, il presidente della Regione Sardegna Ugo Cappellacci, il presidente ACI Sticchi Damiani ed il presidente FIA Jean Todt.
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14 - 19 gennaio 2014
Rallye Monte-Carlo
5 - 8 febbraio 2014
Rally Sweden
6 - 9 marzo 2014
Rally Guanajuato Mexico
3 - 6 aprile 2014
Vodafone Rally de Portugal
8 - 11 maggio 2014
Rally Argentina
6 - 8 giugno 2014
Rally Italia Sardegna
27 - 29 giugno 2014
Lotos Rally Poland
1 - 3 agosto 2014
Neste Oil Rally Finland
22 - 24 agosto 2014
ADAC Rallye Deutschland
12 - 14 settembre 2014
Rally Australia
3 - 5 ottobre 2014
Rallye de France - Alsace
24 - 26 ottobre 2014
RallyRACC-Rally de Espana
14 - 16 novembre 2014
Wales Rally GB

MANCANO 24 ORE AL VIA DEL RALLY ITALIA SARDEGNA
 

OLBIA, 19/06/2013 - Il Rally Italia Sardegna 2013, manifestazione organizzata dall´Automobile Club d´Italia con il fondamentale contributo della Regione Sardegna, entra oggi ancor più nel vivo con la seconda giornata di ricognizioni pregara. Dei 56 equipaggi iscritti alla gara sono stati 52 quelli che hanno superato le verifiche e prenderanno domani il via alla corsa. All´appello sono infatti mancati il n.23 il brasiliano Daniel Oliveira (Ford Focus Wrc), il n.45 lo spagnolo Alexander Villanueva (Mitsubishi Lancer Evo X), il n.86 il francese Cyrille Feraud (Mitsubishi Lancer Evo X), ed il n.99 il sardo Raffaele Donadio (Fiat Panda).

Da domani mattina la manifestazione entra nel vivo con lo shakedown alle ore 8, e la qualifying stage in programma alle 11 sugli sterrati di Monte Pinu. Poi alle ore 13 ci sarà la scelta delle posizioni di partenza nella piscina del Geovillage e in serata alle ore 19 la partenza cerimoniale della gara da Piazza d´Italia a Sassari, che sarà data dal presidente dell´ACI Angelo Sticchi Damiani insieme al presidente della FIA Jean Todt, per la prima volta presente in Sardegna per assistere dal vivo alla gara.

Venerdì 20 poi il via della gara con otto prove speciali ricavate nel sassarese ed in Gallura, seguite sabato dalla giornata finale composta da altre 8 speciali tutte ambientate sugli sterrati del Monte Acuto. In totale saranno quindi 16 le prove speciali per ben 304 km cronometrati che decideranno il vincitore della settima manche stagionale del mondiale. La battaglia sarà molto aperta con in testa Sébastien Ogier e la Volkswagen Polo R Wrc, i veri dominatori di questa stagione iridata, in cui il pilota francese si è sinora aggiudicato tre delle sei prove sinora disputate. Ogier dovrà vedersela anzitutto con il suo compagno di squadra Jari-Matti Latvala, recente vincitore in Grecia, e poi contro i due piloti della Citroen Ds3 Wrc Mikko Hirvonen e Dani Sordo. Da seguire poi anche le Ford Fiesta Wrd della MSport di Mads Ostberg, Evgeny Novikov, Thierry Neuville e del giovane Elfyn Evans che sostituisce Nasser Al-Attiyah, ed infine nel Wrc 2 l´ex pilota di F.1 Robert Kubica che dopo la vittoria in Grecia sulla Citroen Ds3 Rrc punta ora a ripetersi in Sardegna. Nel Wrc 2 saranno in gara anche i nostri Lorenzo Bertelli (Ford Fiesta Rrc) e Marco Vallario (Mitsubishi Lancer Evo X), mentre nel Wrc 3 da seguire la gara di Simone Campedelli che punta alla vittoria nella sua categoria.

Da segnalare infine che domani 20 giugno alle ore 17 si terrà presso gli uffici del Comune di Arzachena in Piazza Risorgimento una conferenza stampa che sarà centrata sull'evento sportivo del Rally Italia Sardegna e sulla volontà sinergica degli Enti locali sardi di continuare ad ospitare il Rally per i prossimi anni.

Alla conferenza interverranno, oltre al sindaco di Arzachena Alberto Ragnedda, il presidente della Regione Sardegna Ugo Cappellacci, il presidente ACI Sticchi Damiani ed il presidente FIA Jean Todt.
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